Cosa è il Coaching

Secondo la definizione dell’International Coaching Federation (ICF) “Definisce il coaching come la partnership con i clienti attraverso un processo creativo di stimoli che li ispira per massimizzare il loro potenziale personale e professionale.

La mission di ICF è di guidare lo sviluppo della professione di coaching a livello globale.”

Il Coaching è una relazione che si instaura tra coach e coachee (cliente), attraverso un processo creativo scopre risorse e potenzialità attuando delle strategie di azione che gli consentono di apportare cambiamenti nella vita privata e professionale aumentando la soddisfazione nella propria vita.

Ogni essere umano ha risorse e capacità per esprimere il proprio potenziale.

Il coaching è un’opportunità che l’individuo sperimenta per ampliare il proprio punto di vista, permettendo di osservare la realtà da altre angolazioni ampliando la visione, il pensiero e soprattutto lasciando andare quei condizionamenti che l’ambiente in cui si è cresciuti ha limitato l’espressione e la realizzazione.

Con un percorso di coaching si può raggiungere un’efficienza personale e professionale che consente all’individuo la capacità di scegliere in base al suo volere e non in base al suo dovere, rendendolo più consapevole delle proprie scelte.

Mi piace descrivere la relazione di coaching come la danza dell’anima guidata dall’empatia che soddisfa l’individuo nel vivere il proprio sentire.

Chi è il coach?

Il Coach è un professionista che instaura una relazione sulla base del rispetto, dell’empatia, sospendendo ogni giudizio e interpretazione.

Attraverso le domande il cliente prende consapevolezza di quello che vuole cambiare. Nella relazione con il cliente il coach si pone in ascolto attivo, attraverso la riformulazione dei concetti permettendo al cliente di prendere maggiore consapevolezza di quello che dice, lo sostiene, lo sfida e lo affianca nel suo percorso.

Nel processo di cambiamento la motivazione è determinante per individuare e attuare un piano di azione.

Viene sottoscritto un contratto di coaching nel quale entrambi si impegnano nel raggiungimento degli obiettivi attesi, pur rimanendo il cliente il respons-abile (abilità a rispondere) del percorso di coaching.

“La stagione del fallimento è il momento migliore per piantare i semi del successo.”

PARAMAHANSA YOGANANDA